Ottobre è un momento favorevole per concimare la vite.
La prima concimazione della vite è necessaria dopo 3 anni dalla piantagione.
La concimazione autunnale prevede l’utilizzo di potassio e fosforo.
Il portale di consulenza poradbook consiglia quali fertilizzanti naturali utilizzare per ottenere un’abbondante raccolta nella prossima stagione.
È ideale incorporare il fertilizzante nel terreno.
L’allentamento del terreno ha un impatto positivo sulle radici, permettendo un’adeguata ossigenazione.
Tuttavia, fare attenzione, poiché la radice principale si trova a una profondità di circa 40-50 cm e non dovrebbe essere danneggiata.
In autunno, non dimenticare l’irrigazione.
Con questa cura, preparerai la vite per l’inverno, garantendo un adeguato apporto di nutrienti.
Prima di coprire la vite, è consigliabile spruzzarla con solfato ferroso: utilizza 300-500 g ogni 10 litri d’acqua.
Per avere grappoli grandi e uve succose, è necessario annaffiare, concimare e diserbare.
Seguendo questi consigli, preparerai le viti per l’inverno e godrai di un raccolto delizioso l’autunno prossimo.
Puoi anche provare questa miscela di concimi che è stata molto apprezzata dai viticoltori…
Occorrente: 2 cucchiai di solfato di magnesio 10 litri d’acqua
Istruzioni:
Mescola 10 litri d’acqua con 2 cucchiai di solfato di magnesio e mescola bene.
Versalo intorno ad ogni radice.
Potatura della vite
La potatura autunnale è fondamentale per garantire un raccolto buono e di qualità.
La vite viene potata non solo in autunno, ma anche in primavera; oggi parleremo dei vantaggi e svantaggi della potatura in primavera e in autunno.
Svantaggi della potatura in primavera: Dopo il taglio, si libera molta linfa e in questo periodo i rami sono ancora deboli.
Ciò può causare l’essiccazione dei rametti.
Per questo motivo, molte persone potano la vite in autunno, quando il flusso di linfa si ferma.
Cosa fare per evitare complicazioni nella potatura in primavera? Inizia la potatura presto in primavera, prima che la neve si sia sciolta. Il taglio deve essere orizzontale in modo che la linfa scorra verso il terreno. Se esce molta linfa dalla ferita, trattala con gesso.
Svantaggi della potatura in autunno: Alcuni credono che prima del sonno invernale, la vite diriga tutti i nutrienti dai rami e dalle foglie al sistema radicale.
Se poti i rami in autunno, il cespuglio non ottiene tutte le vitamine e i minerali, e il raccolto dell’anno successivo potrebbe essere più debole.
Cosa fare per evitare complicazioni nella potatura in autunno? Esegui il processo quando le foglie sono completamente cadute, di solito dopo le prime gelate. Se la temperatura si mantiene costantemente sopra i +5 gradi e non sale più, è il momento ideale per potare la vite. Effettua la potatura in condizioni di clima asciutto. Rimuovi soprattutto i rami secchi e danneggiati; i nuovi rami cresceranno rapidamente in primavera. La potatura dei rami può essere fatta praticamente dalla primavera all’autunno.
Durante l’estate, puoi continuare a rimuovere i rami danneggiati o diradare il cespuglio per aiutare il raccolto a maturare meglio.
Si tratta di rami di secondo ordine che crescono dai germogli laterali, così come dei rami superiori che continuano a crescere.
Rimuovi anche le foglie che proiettano ombra sui frutti.