Sapete cosa fare con le lunghe radici ariose delle orchidee? Scoprite come ottenere una fioritura abbondante!

La cura delle orchidee non è affatto semplice, soprattutto se non si ha esperienza nella coltivazione.

L’orchidea è esigente, ma in cambio regalerà fioriture belle e durature. Una delle domande che preoccupano i proprietari riguarda le radici aeree e la loro cura.

Dovrebbero essere tagliate?

In questo articolo, grazie al portale cpykami, imparerete come prendervi cura delle radici aeree delle orchidee.

Le radici aeree sono uno strumento attraverso il quale l’orchidea può assorbire nutrienti, umidità e luce dall’ambiente circostante.

Un segno che le radici aeree sono sane è se hanno una punta verde.

Tagliando queste radici aeree, potreste compromettere la corretta nutrizione di questa pianta esotica, quindi evitatelo assolutamente.

Se notate che le radici aeree della vostra orchidea sono completamente bianche, posizionate vicino a loro una tazza o una bottiglia d’acqua, immergendo le radici. Lasciatele immerse finché non saranno ben idratate e diventeranno verdi.

Ripetete questo processo con tutte le orchidee e le loro radici aeree. Se l’orchidea è cresciuta molto e le radici hanno superato ogni limite, non è necessario rinvasarla. È meglio dividerla in due orchidee, entrambe avranno un sistema radicale completo.

Piantate la nuova orchidea nel substrato e nella felce, cospargete il taglio con cannella, lo stesso fate con il taglio sul “tronco” rimasto dall’orchidea.

Dopo 1-2 mesi, sul lato del “tronco” tagliato cresceranno nuove radici.

La parte trapiantata con le radici aeree diventerà una orchidea adulta a tutti gli effetti. Buona fortuna!