Quando e come iniziare la concimazione primaverile delle MALINE? Per un raccolto abbondante non bisogna dimenticare QUESTO!

I lamponi sono tesori del giardino, ma per assicurarsi una buona e abbondante raccolta, è essenziale seguire alcune regole fondamentali oltre alla cura quotidiana delle piante: annaffiatura regolare, lavorazione del terreno e potatura dei germogli.

Tuttavia, non sottovalutate l’importanza della fertilizzazione primaverile!

Scopo della fertilizzazione primaverile dei lamponi

Con l’arrivo della primavera, i lamponi si risvegliano. Si sviluppano nuovi germogli e il sistema radicale si attiva.

Dopo l’inverno, la pianta è debilitata e ha bisogno di sostegno per crescere vigorosa.

Un altro scopo della fertilizzazione primaverile è la protezione dalle malattie e dagli insetti dannosi.

Quando fertilizzare in primavera?

Si consiglia di farlo dopo il completo scioglimento della neve e il disgelo del terreno. Il momento varia a seconda della regione e delle condizioni meteorologiche della stagione. Nelle regioni occidentali del paese, di solito è alla fine di marzo, mentre altrove è ad aprile.

Il momento migliore per fertilizzare è il giorno dopo una pioggia. L’umidità agisce come un conduttore per i nutrienti; più è umido, meglio le piante assorbiranno vitamine e minerali. Se la primavera è asciutta, è consigliabile annaffiare abbondantemente le piante prima della fertilizzazione. Si consiglia di farlo al mattino o alla sera, quando il sole non è troppo forte.

Se coltivate lamponi su terreni poveri e infertili, i fertilizzanti vanno applicati due volte, a distanza di due settimane dalla prima applicazione. Su terreni fertili, una sola applicazione è sufficiente.

Come fertilizzare i lamponi in primavera

I lamponi hanno bisogno di una fertilizzazione ottimale in primavera. La cosa più importante è determinare correttamente il dosaggio per evitare un eccesso di nutrienti.

Fertilizzanti organici

I minerali sono responsabili dello sviluppo dei frutti, influenzando il sapore e l’aspetto dei lamponi. Le piante in primavera necessitano di azoto, potassio e fosforo.

I fertilizzanti vengono incorporati nel terreno prima che i boccioli si schiudano, solitamente in aprile o maggio. Prestare particolare attenzione all’azoto, che favorisce la formazione della massa fogliare, protegge dalla malattie e prolunga il periodo di fruttificazione.

Fertilizzante animale

In primavera, i lamponi vengono concimati con letame di vacca diluito in acqua. Le sostanze organiche stimolano lo sviluppo dei germogli e forniscono ai radici i microelementi necessari.

Per preparare il liquame, si utilizzano 10 litri di acqua e una paletta di letame di vacca. Durante l’irrigazione, fare attenzione a non bagnare i germogli per evitare scottature. In alternativa al letame di vacca, si può utilizzare il letame di gallina. Circa un litro di letame viene versato in un secchio da 10 litri, lasciato riposare per 2-3 giorni e poi diluito con acqua in rapporto 1:1.

È importante rispettare il dosaggio e le modalità di applicazione.

Dopo la fertilizzazione, si consiglia di fare una pacciamatura per mantenere l’effetto del fertilizzante per più tempo. I lamponi possono essere coperti con paglia o erba tagliata. Durante il processo di decomposizione, la pacciamatura fornisce un ulteriore fertilizzante organico.

Altre opzioni di fertilizzazione

Ci sono diverse opzioni alternative per fertilizzare i lamponi in primavera:

  • Urea: un’opzione efficace, si prepara un composto con 10 litri di acqua e 20 grammi di urea. Dopo l’irrigazione, il terreno viene spolverato con dolomite.
  • Buccia di patate: basta versare acqua bollente sulle bucce di patate, lasciarle riposare per 2-3 giorni e quindi utilizzare il liquido risultante per irrigare le piante.
  • Lievi fermentate: si preparano con 10 grammi di lievito, 100 grammi di zucchero e 10 litri di acqua tiepida. Il composto viene lasciato in infusione per due ore e poi diluito con acqua nel rapporto di 1:5.
  • Roztok z cibuľových šupiek: Si prepara con 50 grammi di bucce di cipolla per 10 litri di acqua. Dopo due settimane, il composto viene versato sulle piante. Questo liquido nutre i lamponi di potassio e li protegge da malattie e parassiti.

Indipendentemente dalla forma scelta, è importante fertilizzare i lamponi dopo l’inverno, all’inizio della stagione quando le piante iniziano a crescere. Prima della fioritura, le piante necessitano di un ulteriore sostegno.

Prima della fioritura, è possibile fornire ai lamponi un’ulteriore dose di nitrato d’ammonio. Per 10 litri d’acqua, servono 30-40 grammi di nitrato d’ammonio.

Dopo che i primi frutti sono stati messi, è consigliabile aggiungere una copertura di compost o humus. Il compost arricchisce il suolo con potassio, humus, fosforo, ferro e azoto.

Attenzione! È importante considerare la compatibilità tra gli elementi organici e minerali. Ad esempio, i nitrati di sodio, calcio e ammonio non sono compatibili con il superfosfato. E il nitrato di calcio non si abbina alle composte contenenti zolfo.

Prima della fertilizzazione, è consigliabile preparare le piante, rimuovendo le erbacce e i residui delle piante dell’anno precedente.

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