La base per un futuro raccolto produttivo risiede in una piantina di pomodoro forte, bella e sana. Coltivarle con precisione richiede puntuale semina e trapianto nel terreno al momento opportuno.
Oltre ai calcoli precisi dei giusti periodi, è fondamentale considerare le condizioni che permettono alle piantine di svilupparsi nella forma corretta sul davanzale domestico.
Esplorare le condizioni di crescita ottimali è essenziale, soprattutto per la salute e la struttura corretta delle piantine, evitando situazioni che sono vere e proprie incubi per molti orticoltori: come sradicare, estirpare o sovraffollare le piantine di pomodoro.
Rimozione della pellicola e illuminazione dopo la germinazione delle piantine di pomodoro
È cruciale rimuovere la pellicola che copre il letto di semina al momento giusto per favorire la germinazione. La pellicola crea un microclima specifico e migliora il mantenimento dell’umidità, ma è necessaria solo durante la fase di germinazione dei semi.
Questa operazione deve essere eseguita immediatamente dopo la germinazione, quando i germogli hanno 1-2 cm di altezza. In quel momento, hanno bisogno anche di illuminazione immediata. Nelle prime 30 giorni dopo la germinazione, infatti, le piantine richiedono 14-16 ore di luce al giorno, successivamente il fabbisogno si riduce a 12 ore. Le piantine seminate troppo presto necessitano di luce supplementare.
Fluttuazioni di temperatura nel luogo di conservazione delle piantine di pomodoro
Un’altra questione spesso trascurata è la riduzione della temperatura di circa 5 gradi per 3-4 giorni dopo la germinazione, seguita dal ripristino dei valori precedenti. Questo rallenta leggermente la crescita delle piantine, consentendo loro di sviluppare una parte terrestre più solida, compatta e robusta, oltre a una radice ben sviluppata.
Un ulteriore punto da considerare è la differenza di temperatura tra il giorno e la notte, che non dovrebbe superare i 3-5 gradi. Fluttuazioni più elevate contribuiscono a indebolire le piantine, che rispondono con un sviluppo stentato e possono essere più vulnerabili agli agenti patogeni.
Profondità durante il trapianto delle piantine
Infine, durante la fase di trapianto in vasi più grandi, è essenziale “seppellire” le piantine posizionandole nel terreno fino a metà del fusto sotto la prima foglia vera. Per le varietà nane, questo avviene fino alla prima foglia embrionale.
Queste semplici regole vi aiuteranno a coltivare piantine di pomodoro sane e forti, garantendo così il miglior rendimento possibile.
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