Il rosmarino non è solo una comune erba aromatica utilizzata in cucina, ma offre anche numerosi benefici per la salute, rendendolo un ingrediente ideale per tisane, oli e tinture erboristiche. Grazie alla sua versatilità, avere il rosmarino a portata di mano in casa è estremamente vantaggioso. E quale modo migliore per garantirsi un’offerta costante se non coltivando il rosmarino da un germoglio? Di seguito, forniamo semplici passaggi su come raggiungere questo obiettivo.
Riprodurre il rosmarino è un processo semplice che può essere avviato utilizzando un germoglio della pianta e alcuni passaggi di base. Inoltre, il rosmarino può anche essere propagato tramite talee, utilizzando un frammento robusto e sano di una pianta esistente. Segui questi semplici passaggi per eseguire il processo a casa:
- Taglia un segmento di 15 centimetri di un germoglio di rosmarino in diagonale, rimuovendo le foglie alla sua base.
- Riempi un bicchiere d’acqua e immergi il germoglio in esso. Lascialo in ammollo durante la notte.
- Posiziona il bicchiere con la pianta vicino a una finestra, in una zona relativamente calda della casa.
- Se osservi l’evaporazione dell’acqua durante il processo, aggiungi una piccola quantità di acqua a temperatura ambiente.
- Circa una settimana dopo, inizieranno a formarsi le prime radici.
- Quando le radici sono ben sviluppate (circa tre settimane dopo), il rosmarino è pronto per essere piantato in un vaso con terra.
- Mescola un po’ di fertilizzante con la terra, crea un buco al centro e inserisci il germoglio.
- Durante la prima settimana, annaffia ogni due o tre giorni, tenendo presente che il rosmarino è sensibile all’eccesso di acqua.
Ora che comprendi come propagare il rosmarino da un germoglio, inizia immediatamente il processo per coltivare una pianta fiorente nel minor tempo possibile.